Disturbi Gastrointestinali

A quanti è capitato di sviluppare dolori allo stomaco durante momenti di particolare nervosismo o, per contro, non capire se sia insorto prima lo stress o i disturbi gastrici? Il motivo è molto semplice: apparato gastrointestinale e cervello si influenzano a vicenda e il benessere dell’uno è strettamente legato al benessere dell’altro. Per questo seguire uno stile di vita equilibrato può aiutare a contenere una sintomatologia estremamente varia, con benefici tangibili per quanto riguarda la qualità di vita. Vi sono, tuttavia, sintomi più severi che possono indicare la necessità di fare riferimento allo specialista gastroenterologo.

Nel caso i problemi gastrointestinali diventino continuativi oppure si manifestino quelli che chiamiamo “sintomi di allarme”, diventa opportuno effettuare una visita specialistica gastroenterologica. I sintomi più comuni che devono mettere in allerta sono la perdita di peso, presenza di sangue delle feci, presenza di importanti dolori addominali o di altri disturbi gastrointestinali che non rispondono alle terapie impostate dal medico di medicina generale e alle modifiche dello stile di vita. In tutti questi casi bisogna effettuare una valutazione gastroenterologica e, eventualmente, sottoporsi a esami strumentali come l’ecografia e la TAC dell’addome, o esami endoscopici come la gastroscopia e la colonscopia. Tutti strumenti utili al gastroenterologo per individuare la causa sottostante i sintomi e impostare la terapia corretta per trattarla.