Indagine Lilt

Per la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, la Giornata Mondiale Senza Tabacco è da sempre occasione per fare il punto sull’abitudine al fumo e per rilanciare la sua lotta senza riserve contro il tabagismo, partendo da un presupposto: la pandemia da tabacco è la prima causa evitabile di morte. Un’indagine condotta in Lombardia ha dimostrato che i fumatori sono per la maggior parte donne (57%), che circa il 70% ha tentato almeno una volta di smettere ma anche che la spesa media per fumo e svapo brucia in pratica ogni anno uno stipendio medio di un lombardo.

Secondo Francesco Schittulli, presidente di LILT nazionale: “La Giornata Mondiale Senza Tabacco è uno dei capisaldi del programma annuale di prevenzione oncologica della LILT ed è l’occasione per prendere coscienza dell’evoluzione del consumo di tabacco, in particolar modo tra i giovani, e soprattutto tra le ragazze. La ricerca sui dati del fumo ci mostra uno spaccato delle scelte e delle abitudini dei fumatori della Regione Lombardia, rivelandosi uno strumento utile per calibrare al meglio le future iniziative per contrastare questo fenomeno. Ed è proprio partendo da questo prezioso contributo che abbiamo deciso di realizzare un’indagine che dovrebbe coprire tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di rafforzare la stretta collaborazione con le Istituzioni nel percorso verso la prima generazione libera dal fumo”.