Sport in Spiaggia

I mesi estivi sono uno dei momenti più amati per fare sport, complici le temperature più alte, le vacanze e il maggior tempo libero a disposizione. Le attività che si possono svolgere in spiaggia, poi, sono le più svariate, da beach volley, beach soccer, beach tennis, e altri sport di squadra da fare in compagnia, alla corsa e alla camminata, per tornare a connettersi con se stessi dopo un anno di lavoro. Praticare attività sportiva dopo un lungo periodo prevalentemente sedentario, tuttavia, può comportare l’insorgenza di problematiche fisiche, per questo motivo è sempre consigliato mantenere allenati i muscoli anche nei mesi precedenti, con una particolare attenzione per le ginocchia. Non bisogna infatti farsi trarre in inganno: gli sport da spiaggia si svolgono su un terreno più morbido, ma non per questo meno insidioso per le nostre articolazioni.

Praticare un allenamento costante, consente di prevenire gli infortuni rinforzando la muscolatura: anche se non ci si sta preparando per un grande torneo, ma si prospettano solo settimane di svago in una località balneare con partite di beach soccer, tennis o beach volley con gli amici, il rischio di incorrere in infortuni è comunque presente. Ogni sport, per via dei movimenti che comporta, ha una tipologia di traumi caratteristica: per esempio i traumi distorsivi del ginocchio e della caviglia si verificano più di frequente nel calcetto, nella corsa e nel beach volley, mentre le fratture da stress a tibia e piede sono comuni nella corsa. Quando si parla della necessità di prepararsi fisicamente non ci si riferisce a lunghi e laboriosi allenamenti, ma a semplici esercizi di mantenimento facilmente replicabili nel corso dell’anno. Per esempio camminare mezz’ora al giorno, o fare stretching e correre più volte alla settimana.